Carattere della gita:
In ambiente collinare e montano, culturale e naturalistica.
Difficoltà tecniche e pericoli oggettivi:
Nessuna, impegnativa a livello fisico.
Equipaggiamento:
Media montagna con abbigliamento adatto alla stagione.
Attrezzatura:
Adatta alla escursione e alle condizioni meteoroligiche.
Dislivello:
Andata + 794m – 65m
Ritorno + 65m – 794m
Sviluppo A/R 16 km, circa.
Tempo di percorrenza:
Andata h. 3.00/3.30
Ritorno h. 2,30/3.00
Ritrovo e Partenza da Crema:
Ritrovo al parcheggio I.I.S. Galilei, via Matilde di Canossa, Crema, alle h. 07.15
Partenza: h. 7.25
Percorso automobilistico di max:
Crema, Varzi, Castellaro, alt.va Bobbio
Coordinatore escursione:
Beppe Ruffo – Cell. 3400583639
PROGRAMMA:
Da Castellaro(Varzi), 756m slm, si seguono le indicazioni per la Via del Sale, un antico percorso per il commercio del sale, e non solo, che correva in gran parte nei feudi controllati dalla famiglia Malaspina, da Varzi, verso Genova o verso Sori, Recco o Portofino. Si raggiunge Pian della Morra, dove è presente un bivacco, 1353m slm, per poi raggiungere Colle della Seppa, 1485m slm. Questo percorso, all’andata si snoda lungo il sentiero con segnavia CAI e quello in metallo della Via del Sale, mentre al ritorno si seguirà la strada silvo-pastorale. Il percorso avviene al confine con le 4 province, Pavia, Piacenza, Alessandria, Genova, che hanno in comune non solo il territorio ma anche tradizioni culturali, in special modo i suonatori di fisarmonica e piffero e i balli. L’uscita ha lo scopo di cercare le tracce che indichino il passaggio e la presenza dei lupi, ed eventualmente di altri carnivori ed ungulati. Si cammina su sentiero, principalmente all’interno di boschi cedui, e non solo, tipici dell’Appennino, con una buona presenza di maggiociondoli, noccioli, pino silvestre, abeti, larici e roverelle.
SCHEDA INFORMATIVA
I partecipanti dopo aver preso visione del programma gita, e dopo essersi resi conto delle eventuali difficoltà del percorso, delle eventuali difficoltà tecniche e pericoli oggettivi (evidenziati in questa informativa), sono obbligati ad esprimersi favorevolmente o negativamente sulla propria autonomia di partecipazione. Dichiarano altresì di assumersi liberamente il rischio sportivo connesso, prendono atto che l’organizzazione da parte della sezione e dei suoi coordinatori di gita volontari è annessa agli aspetti puramente logistici, non prevede l’insorgere di alcun rapporto di accompagnamento, inoltre sono tenuti a presentarsi con 10’ di anticipo sul luogo della partenza.Con l’iscrizione si accetta quanto sopra riportato. La gita può essere variata in toto o in parte ad insindacabile giudizio del coordinatore di gita. Il coordinatore di gita ha facoltà di escludere dalla gita i partecipanti che si presentassero privi della necessaria attrezzatura riportata nella presente informativa.
Non sono ammessi alla gita coloro i quali non siano regolarmente iscritti in sede.
Tutti coloro che intendono partecipare ad una gita sociale (escluso programma: Alpinismo giovanile e Sci alpino) devono iscriversi entro e non oltre:
– il martedì precedente all’uscita.
Non si accettano prenotazioni telefoniche.
Il costo dell’iscrizione per l’assicurazione è fissato per i non soci in Euro 9,00 per le gite di un giorno, mentre per quelle di due giorni è fissato in Euro 17,00. L’iscrizione (per soci e non soci) è subordinata al versamento della caparra, la caparra per il pernottamento al rifugio e l’eventuale Pullman sarà comunicata prima di ogni gita e al momento dell’iscrizione dal Coordinatore di gita. L’iscrizione alla gita comprende la copertura assicurativa in caso di morte o invalidità permanente, e copre i costi del Soccorso Alpino.
Il testo integrale del Regolamento è stato pubblicato sull’Annuario 2005/2006, ed è consultabile presso la sede di via Donati, 10.