Dal mese di febbraio 2017 è operativa, anche nella nostra sezione, la Commissione TAM(Tutela Ambiente Montano).
Le riunioni si svolgono il primo mercoledì del mese alle ore 21 in sede.
Gli operatori sezionali TAM sono soci volontari che si impegnano a diffondere ed applicare la politica ambientale del CAI all’interno della propria sezione.
L’ARTICOLO 1 DELLO STATUTO DEL CAI, PONE AL CENTRO DI OGNI INTERESSE ED AZIONE LA MONTAGNA:
1. “Il CAI ha per scopo l’alpinismo in ogni sua manifestazione, la conoscenza e lo studio delle montagne, specialmente di quelle italiane, e la difesa del loro ambiente naturale”.
2. Nel 1981 il CAI, riunito in Assemblea straordinaria a Brescia, ha approvato “Il Bidecalogo“, documento programmatico che in venti punti fissa le norme per la protezione della natura alpina.
3. Nel 2013 il CAI, nel 150° della fondazione, riunito in Assemblea a Torino, ha approvato il “Nuovo Bidecalogo” che rivisita la stesura del 1981 e attualizza le linee di indirizzo e di autoregolamentazione del CAI in materia di ambiente e tutela del paesaggio.
Le attività degli operatori TAM comprendono:
A) La diffusione della conoscenza delle tematiche ambientali e del Bidecalogo CAI, anche collaborando con le altre attività sezionali;
B) La formazione sulle tematiche dell’ambiente all’interno dei corsi e delle scuole CAI, con riguardo alla sostenibilità ambientale delle varie attività del CAI;
C) La formazione sulle tematiche ambientali rivolta all’esterno dell’Associazione, per sviluppare una cultura della montagna attenta ai valori dell’ambiente;
D) La segnalazione di emergenze ambientali;
E) Il supporto alla partecipazione del CAI a procedure di valutazione di impatto ambientale di opere e programmi sull’ambiente montano.