Tutela Ambiente Montano
L’articolo 1 dello statuto afferma che lo scopo del Club Alpino Italiano è, oltre all’alpinismo in ogni sua forma, «la conoscenza e lo studio delle montagne, specialmente di quelle italiane, e la difesa del loro ambiente naturale».
Il CAI, nel 150° della fondazione, riunito in Assemblea a Torino nel 2013, ha approvato il “Nuovo Bidecalogo” che rivisita la stesura del 1981 e attualizza le linee di indirizzo e di autoregolamentazione del CAI in materia di ambiente e tutela del paesaggio.
Il CAI è riconosciuto come Associazione di protezione per l’ambiente (ai sensi – art. 13 della legge 8 luglio 1986 n. 349), con decreto D.M. 20.02.1987, confermato nel 2017 dal Ministero per l’Ambiente.
La Commissione sezionale Tutela dell’Ambiente Montano si è costituita nel febbraio del 2017, ed è impegnata per la tutela dell’ambiente montano e per sviluppare un’adeguata cultura della montagna e applicare la politica ambientale del Cai.
Le attività degli operatori TAM della sezione comprendono:
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La diffusione e la conoscenza del Bidecalogo;
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Lo studio dell’ambiente, delle criticità e della necessità della sua tutela;
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Promuovere azioni di informazione, sensibilizzazione e formazione in materia di educazione alla sostenibilità;
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La formazione sulle tematiche ambientali per sviluppare una cultura della montagna;
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La segnalazione di emergenze ambientali;
Link utili:
https://www.cai.it/organo_tecnico/commissione-centrale-tutela-ambiente-montano/
https://www.cai.it/organo_tecnico/commissione-centrale-tutela-ambiente-montano/lombardia/
https://www.cai.it/wp-content/uploads/2018/11/Bidecalogo_FINALE_20130526.pdf
Per informazioni scrivere a: commissione.tam-onc@caicrema.it