Escursione nel Parco del Ticino, territorio che racchiude un composito mosaico di ambienti naturali, rappresentati dal fiume e da un articolato sistema di zone umide laterali e ambienti ripariali, da prati aridi e brughiere, dalle più vaste e meglio conservate superfici della foresta planiziale primaria, così come da paesaggi
agrari tradizionali che rappresentano tipici ecosistemi seminaturali, tra i quali spiccano in particolare le risaie, di
grandissima importanza per l’avifauna acquatica, nidificante e migratrice e i prati umidi da fieno, localmente denominati marcite.
L’estensione e la complessità di questi ecosistemi fa sì che essi siano non solo serbatoi di biodiversità, ma anche corridoi e aree di sosta per facilitare la migrazione delle specie, rendendo il Ticino il più importante corridoio ecologico tra Alpi ed Appennini, anello essenziale di connessione biologica tra l’Europa continentale, il bacino del Mediterraneo e l’Africa. Percorrendo i sentieri si potranno ascoltare i suoni del bosco e il canto dei numerosi uccelli presenti. Nelle numerose lanche e zone umide presenti nel Parco si potrà praticare il birdwatching per poter osservare l’avifauna acquatica tra cui il gruppo degli Ardeidi, la Cicogna bianca, lo Smergo maggiore, la Moretta tabaccata, il Tarabuso, le Testuggini palustri (americana ed europea).
Il percorso inizia dal Ponte delle Barche di Bereguardo (PV), su sentiero ripariale si raggiunge la frazione della Zelata e a seguire, su carrareccia, il Centro Parco Geraci.
agrari tradizionali che rappresentano tipici ecosistemi seminaturali, tra i quali spiccano in particolare le risaie, di
grandissima importanza per l’avifauna acquatica, nidificante e migratrice e i prati umidi da fieno, localmente denominati marcite.
L’estensione e la complessità di questi ecosistemi fa sì che essi siano non solo serbatoi di biodiversità, ma anche corridoi e aree di sosta per facilitare la migrazione delle specie, rendendo il Ticino il più importante corridoio ecologico tra Alpi ed Appennini, anello essenziale di connessione biologica tra l’Europa continentale, il bacino del Mediterraneo e l’Africa. Percorrendo i sentieri si potranno ascoltare i suoni del bosco e il canto dei numerosi uccelli presenti. Nelle numerose lanche e zone umide presenti nel Parco si potrà praticare il birdwatching per poter osservare l’avifauna acquatica tra cui il gruppo degli Ardeidi, la Cicogna bianca, lo Smergo maggiore, la Moretta tabaccata, il Tarabuso, le Testuggini palustri (americana ed europea).
Il percorso inizia dal Ponte delle Barche di Bereguardo (PV), su sentiero ripariale si raggiunge la frazione della Zelata e a seguire, su carrareccia, il Centro Parco Geraci.
Iscrizioni in sede martedi 10 Giugno 2025